Il Mentoring in approccio circolare è una opportunità per risolvere problemi interni all'azienda utilizzando le idee del proprio team, dopo avere creato una coesione e una capacità di comunicare in modo costruttivo.

Gli obiettivi sono migliorare, il lavoro di tutti e conseguentemente l'efficienza organizzativa e il benessere delle persone che, avendo partecipato alla progettazione del cambiamento, troveranno forte motivazione e nella realizzazione e nel mantenimento dello stesso.

Lavorare per la comunità

La natura più istintiva dell'essere umano è l'egoismo, ma la realizzazione ed il piacere si hanno, non quando si agisce per il proprio personale tornaconto (questo è illusorio),  ma quando si partecipa con gli altri alla realizzazione di qualcosa che sentiamo essere importante,: preservare il nostro posto di lavoro dando nuovo vigore all'azienda o apportare l'energia che scaturisce da un senso di appartenenza 

Questi fattori elencati fanno parte di una cultura aziendale su cui serve lavorare costantemente. Se l'abbiamo trascurata ritendo che si sarebbe creata da se potremmo avere a che fare con un problema: la cultura aziendale c'è, ma non è quella che avremmo voluto ci fosse.

L'approccio circolare ci consente di sondare, sotto forma di "gioco" lo stato dell'arte "as is" e poi, sempre sotto forma di "gioco" andare a scrivere il capitolato del nuovo edificio di cultura aziendale che desideriamo, per  approdare in un "to be"

To be

Per individuare la soluzione ideale per l’azienda, serve collaborazione, senso del gruppo, lavorare nella stessa direzione. Ognuno ha in sé la capacità di problem solving e l’atteggiamento fiducioso verso l’operato dei propri collaboratori, l’accettazione dell’errore come parte del processo di apprendimento, portano a sviluppare questa abilità, oggi più che mai indispensabile.
Le persone si sentono bene quando possono sfruttare al meglio e appieno le proprie capacità e competenze. Tra il nostro personale ci sono montagne di competenze di cui non abbiamo idea e, capovolgere il modo in cui organizzare il lavoro, può portare nuove opportunità utili all’azienda.

Ecco che è importante allora che il "to be" sia disegnato assieme.

Digitale si o digitale no?

E' bene chiarire che il digitale è un mezzo.  Serve ordinare le idee, le procedure, l'organizzazione e poi, in base alla destinazione che si vuole raggiungere, si capisce se ha senso acquistare una bicicletta, un automobile o un aereo.

Se ci sono dei traguardi che la tua impresa vuole raggiungere è bene cominciare a pensarci e a buttare giù due righe. La digitalizzazione potrebbe farti realizzare i tuoi obiettivi e con una velocità che neppure immagini. 

Oltre che chiari e allineati con la mission aziendale  è importante che gli obiettivi siano quantificabili, così da poter comprendere se sono o non sono stati conseguiti entro una determinata scadenza.

La digitalizzazione aziendale è un processo che introduce tecnologie, ma anche nuovi modi di lavorare e di pensare e non può prescindere da una formazione costante del personale in azienda, Oltretutto ci sono  finanziamenti disponibili e agenzie specializzate a seguire per nostro conto questo tipo di pratiche.

Un Mentore

E’ bene munirsi di un Mentore qualificato sia per il 1-2-1 che per il mentoring su piccoli gruppi,  un mentore che concerti tutte le varie fasi dei cambiamenti modificanti.

Fondamentale munirsi di pazienza ed avere un alto livello di resilienza perché la resistenza al cambiamento non mancherà. E’ importante rendersi conto che non stiamo chiedendo un cambiamento solo ai nostri collaboratori ma, in primis, il cambiamento lo chiediamo a a noi stessi.

E’ un costante processo di apprendimento dell’organizzazione e azioni o obiettivi e continui correttivi, sono da considerarsi inevitabili.

Aiuto aziende e manager ad intraprendere un processo di  cambiamento e lo faccio con competenze digitali che si sono aggiunte ad  un trascorso trentennale  da dirigente industria in ambito commerciale.

Chiedermi un colloquio è a costo zero. Se la bontà di quello che andrò a proporti ti convincerà continueremo il discorso, altrimenti avrai comunque potuto verificare cosa stanno facendo altre aziende, anche nel tuo settore.

articolo del 9 gennaio 2020 rivisto